giovedì 22 dicembre 2016

The end (?)



Ciò che è scritto su questo blog è il prodotto di uno studio sul Fucsia Bordesto Lillato, un colore, al quale potremmo accostare una serie di aggettivi che abbiamo già inserito qui e che certamente lo identificano come assolutamente invisibile agli occhi di noi tutti. Il lavoro mi ha dato la possibilità di approfondire il mondo dei colori partendo dalle sue accezioni cromatiche e di capire se vi è una traduzione in altri paesi o un corrispettivo. Nel mio caso, cercando direttamente il codice colore, ho scoperto che non ha un nome specifico in altre lingue, praticamente esiste solo come codice.

Il mondo dei colori è qualcosa di talmente vasto che potremmo impiegare un’intera vita a fare ricerca su di una singola cromia, essendo le dimensioni all'interno delle quali se ne può parlare, infinite. La musica, l’arte figurativa, la mitologia, la scienza, il cinema, i detti popolari, la cucina, ifumetti, la chimica, la pubblicità, il design, la moda, l’architettura sono tutti temi che abbiamo toccato e analizzato, utilizzando come filtro, il Fucsia Bordesto Lillato. Non necessariamente un argomento deve collegarsi superficialmente al colore, ma se scaviamo troviamo tutto ciò che ci serve, sembra incredibile. Non diamo abbastanza peso ai colori, perché non sappiamo quanto influenzano in realtà la nostra vita di tutti i giorni, ripetutamente.

Le difficoltà nel raccontare ciò che ho analizzato e pensato sono sempre state molte, spesso non credo di essere riuscito a trasmettere ciò che volevo. Questo, però, ha sicuramente fatto crescere in me la voglia di ricercare e non rimanere sul superficiale quando si incontrano cose nuove. Le cose (e la storia), il tema cardine dell’esame.
Trovare un alfabeto di parole che si legassero a questo colore è stato certamente complesso, a volte divertente, ma decisamente istruttivo. Ho scoperto collegamenti che non sono ovvi da immaginare. Certamente la cosa più difficile è stato trovare qualcosa che, come oggetto, rappresentasse il colore. Ho pensato alle Barbie, le famosissime bambole alle quali potremmo accostare gli stessi aggettivi dati al Fucsia Bordesto Lillato, (cosa non facile da fare) oltre al fatto che il logo ha una colorazione che si avvicina moltissimo al colore in oggetto.

Il fatto che mi sia stato affidato il Fucsia Bordesto Lillato personalmente mi ha fatto sentire sfortunato, in un primo momento, perché di certo il materiale da reperire era pochissimo e difficile da trovare. Ma al termine di questa ricerca mi posso considerare fortunato perché se digitiamo il nome del colore su Google, questo blog salterà fuori tra i primissimi risultati. Ciò mi onora moltissimo perché anche se saranno pochissime le persone che cercheranno il colore in rete, potranno fruire molto facilmente delle ricerche che ho già compiuto, facendo conoscere o dando l’input per approfondire argomenti poco comuni relativi al Fucsia Bordesto Lillato.

mercoledì 21 dicembre 2016

Step 24 - La nuvola del colore


L'oggetto che più identifica il Fucsia Bordesto Lillato è una Barbie. La nota bambola giocattolo che tutti nella vita hanno tenuto in mano almeno una volta è ciò che più si accosta a questo colore, molto femminile e "solida", senza togliere che il logo del giocattolo ha una colorazione molto simile al colore in esame.

Step 23 - Un colore selvaggio

Non saprei se definirlo un colore selvaggio, di certo il Fucsia Bordesto Lillato è fuori dal comune. Le cose selvagge spesso sono anche poco comuni, da ciò potremmo dedurre che il nostro colore è selvaggio. Personalmente non credo. (utilizzando "selvaggio" col significato comune)
Il Fucsia Bordesto Lillato ha un nome tanto lungo quanto desueto, però senza saperlo lo possiamo incontrare in natura, certo non in quali quantità, magari in qualche sfumatura di petali...
Viene complicato accostarlo a qualcosa di materiale, è molto difficile che qualcuno decida di produrre qualcosa proprio in questo colore...tuttavia qualcosa c'è (https://goo.gl/ANQWcO).
Il nostro colore è qualcosa che non può essere comune, forse "se la tira troppo", pare quasi irreale. In realtà i colori sono qualcosa di totalmente irreale, li possiamo solo replicare, con pigmenti, loro nascono in realtà in un altro mondo (dal sole).
Tornando alla dimensione materiale del Fucsia Bordesto Lillato, io credo che ciò che lo può accogliere più di ogni altra cosa  come oggetto è la Barbie La nota bambola giocattolo che tutti nella vita hanno tenuto in mano almeno una volta è ciò che più si accosta a questo colore, molto femminile e "solida".
La natura, sotto forma di fiori e petali in qualche sfumatura, può essere anch'essa legata in ottica "selvaggia"  essendo così vicina (per piante e fiori).

Il pensiero selvaggio che non è, per noi, il pensiero dei selvaggi, né quello di un’umanità primitiva o arcaica, bensì il pensiero allo stato selvaggio, distinto dal pensiero educato o coltivato proprio in vista di un rendimento. 
(Claude Levi-Strauss, il pensiero selvaggio).

giovedì 15 dicembre 2016

Step 22 - In architettura





Per quanto riguarda i trattati di architettura, si trova un libro, in Inglese: "Living Architecture: Green Roofs and Walls"  dove si parla dei tetti giardino e anche del Glicine o Pale Wisteria in inglese, il corrispettivo per il nostro Fucsia Bordesto Lillato.

mercoledì 14 dicembre 2016

Step 21 - Personaggi nel colore

"I personaggi storici legati alla storia del nostro colore", una ricerca ardua per chi come me, si deve relazionare col Fucsia Bordesto Lillato. La sfida, però è sempre accetata, e come sempre la ricerca porta i suoi frutti. Analizzando il termine fucsia scopriamo che è legato a doppio filo ad una persona precisa, Leonhart Fuchs, un medico e botanico tedesco, autore di un grande libro sulle piante e i loro usi medicinali. Il libro fu molto apprezzato dalla comunità scientifica del tempo, così quando, alla fine del 17 ° secolo, il botanico francese Charles Plumier scoprì un nuovo tipo di fiore nei Caraibi per il nome si ispirò a Fuchs. Il fiore dal qual deriva proprio il colore fucsia.

Step 20 - I colori della moda

Oggi ci occupiamo di ricercare il Fucsia Bordesto Lillato all'interno del mondo della moda e dei vestiti.
La domanda è: "sono entrati nella storia abiti di questo colore?"

Cercando un pò in rete ci accorgeremo che la risposta è si, il primo ed il più importante che troviamo è quello utilizzato da Marilyn Monroe nelle riprese del film "Something’s Got to Give"



L'abito fu disegnato da William Travilla (apposta per il film), un costumista americano per teatro cinema e tv. Il Materiale è Raso

giovedì 24 novembre 2016

Step 19 - Anatomia del Fucsia Bordesto Lillato

Anatomia, parola di origine latina, significa arte di esaminare i corpi animali o vegetali, separandone le parti per conoscerne la struttura interna e le funzioni. Volendo, potremmo oggi, aggiornare tale definizione aggiungendo che oltre ad animali e vegetali, si possono esaminare anche le "cose". Perchè oggi le "cose" sono fatte da altre cose che le rendono molto più complesse ed assolutamente impossibili da comprendere dalla sola forma esteriore.
Una delle prime figure che inizò ad introdurre all'autopsia delle "cose" fu il Prof. Vittorio Marchis

quì impegnato nell'autopsia di un telefono (2008) avvenuta in una sala anatomica dell'Università di Torino (foto by http://www.anms.it/upload/rivistefiles/245.PDF) 
Oggi cercheremo quindi di declinare lo stesso approccio al colore, rendendo la procedura quasi astratta.
Il Fucsia Bordesto Lillato è una tipologia di colore. Tutti i colori hanno una composizione ben precisa, così come il corpo umano o un telefono, la composizione deve essere specifica affinché l'insieme funzioni a dovere; nel caso di una colorazione, la composizione deve essere precisa proprio per far risultare tale colorazione, quasi come una formula chimica. Fucsia Bordesto Lillato è composto (secondo lo schema RGB) da 87.84% di rosso, 68.63% di verde e 93.33% di blu.
I suoi "genitori" sono il viola e il lilla, i quali unendosi tirano fuori questa gradazione di Magenta chiaro. E' un colore naturale, si ritrova su piante e fiori.

mercoledì 16 novembre 2016

Step 18 - I colri nell'arte

Purple Leaves               
1922                                      

Step 17 - Un brevetto

Alla ricerca del Fuscsia Bordesto Lillato nei brevetti di tutto il mondo. Per questa ardua ricerca ci siamo messi nelle mani di un sito che ci facilita non pooc la ricerca. Ci siamo collegati al sito Google patents ed attraverso le keywords sono spuntati immediatamente un'infnità di risultati da vagliare. Quelli più attinenti alla nostra rcerca rigurdavano le piante. Di seguito ne riportiamo uno.

Lagerstroemia plant named ‘Plum Magic’


Il colore dei fiori di questa pianta, chiaramente non presente naturalmente, sono per l'appunto Fucsia.



Alcuni tratti di questa fioritura riprendono quasi esattamente il colore trattato dal blog (basta raffrontarla con lo sfondo dello stesso.

Step 16 - Design

PANTON CHAIR
Un'icona del design riconosciuta da tutto il mondo, la Panton Chair è, senza dubbio, uno dei più noti prodotti di design del XX secolo. La sua forma, tanto inusuale quanto sorprendente, ha fatto di questo prodotto un’icona del design delle sedie, insieme alle innovazioni e alla tecnologia di produzione che portarono alla realizzazione di questo pezzo di arredamento lungo un arco di tempo di quasi dieci anni. La Panton Chair è la prima sedia ad essere costituita da un unico pezzo di materiale continuo. Icona di design offre grande comfort di seduta grazie alla base a slitta, insieme con la sua forma e materiali flessibili.

 
Nella foto è ritratto un esemplare di colore viola, essa infatti era realizzata in moltissime colorazioni.

Step 15 - Pubblicità



Pubblicità presente su periodici e quotidiani con alta presenza di tonalità dal fucsia al viola.

venerdì 11 novembre 2016

Step 14 - La chimica del colore

Ogni cosa, prodotta dall'uomo che percepiamo come colorata, la è perchè ha subìto un proceso che l'ha resa tale. Dare un colore a qualcosa è possibile grazie ai coloranti, prodotti che a loro volta sono composti da pigmenti.
Il Fucsia Bordesto Lillato è composto da viola e lilla. Il pigmento del viola apartiene chimicamente lla famiglia dei quinacridoni, formula C20H12N2O2  sntetizzato attraverso la condensazione di estere succinosuccinate con anilina seguita da ciclizzazione che produce diidroquinacridone. Quest'ultimo viene ossidato a chinacridone. I derivati di chinacridone possono essere facilmente ottenuti impiegando aniline sostituite.

 

giovedì 10 novembre 2016

Step 13 - Il colore nei fumetti

In questa fase di studio la ricerca del nostro colore si estende al mondo dei fumetti e delle vignette.
All'interno dei dialoghi i risultati principali sono stati i seguenti:

il dialogo proviene dal sito pinalappeppina.com (travel blogghing), all'interno dello stesso è presente la parola "fucsia", per descrivere il colore del tavolo.


quest'altro proviene invece da deviantart.com. Il dialogo è in inglese e compare la parola "Lilac" ovverp "lilla" in questo caso usato per il nome di uno dei protagonisti.

domenica 6 novembre 2016

Step 12 - In cucina

I colori nella cucina sono molto importanti perchè sono sinonimo della presenza di certi  tipi di nutrienti. Le varie corrispondenze sono spiegate molto bene a questa pagina.

Il cavolo rosso è molto vicino al Fucsia Bordesto Lillato come colore

ù

Anche le melanzane striate o dette anche zebrine, riproducono similarmente il colore oggetto del blog.


Questi colori sono dati da sostanze fitochimiche che hanno anche particolari funzioni nel nostro organismo. Le sostanze fitochimiche sono dei composti chimici naturalmente presenti nelle piante, alle quali conferiscono anche il sapore, il profumo e la struttura, e sono state sviluppate nel corso di millenni di evoluzione, per difesa dall'effetto dei radicali liberi, dall'attacco di virus, batteri e funghi.

giovedì 3 novembre 2016

Step 11 - Un documento

Un documento che contenga al suo interno il nostro caro Fucsia Bordesto Lillato certamente non è un compito semplice. Comunque la sfida è stata accettata ed è stata portata a compimento con successo. Nel libro di Massimo della Penna intitolato "L'ultimo Abele: storia di un'ossessione " dove alla pagina 68, viene citato il nostro amato colore: 

Pubblicato on-line sul sito lulu.com nel novembre 2015.

Descrizione del libro:"Non vedro mai questo libro. Verra dato alle stampe dopo che avro reso l'anima a Dio. Ormai ci siamo quasi. Non saro io a raccontarvi la mia storia, ma l'unico grande amore della mia vita. L'ha gia scritta e io l'ho gia letta. E' la tragedia in tre atti di un avvocato emigrato e di un bieco tradimento, che non meritavamo. E' la storia di un Caino celato dietro un nome innocente quanto Abele. E' una storia di redenzione ed espiazione, di un'autentica ossessione consumata al buio degli anni. Ma non lasciatevi ingannare. Non credete a una parola. Non credete ai vostri occhi. Perche niente e come sembra."

Step 10 - Emblemi

Simboli, loghi, stemmi e brand che portino alto il nome del Fucsia Bordesto Lillato.
Il più importante è certamente il marchio svizzero "Milka" che ormai dagli anni dieci del novecento impiega il color Lilla nelle sue pubblicità.



Il nome Milka nasce nel 1901 dall'unione della parola Milch (latte) e Kakao (cacao), dopo che un pasticciere svizzero iniziò a produrre cioccolata al latte (1825) divenendo molto popolare.
Come si nota nell'immagine soprastante, il colore lilla era inizialmente marginale nella brand identity, col passare degli anni, il colore acquistò sempre più importanza fino a quando negli anni novanta si deciso di adottaare definitivamente il lilla come colore per il logotipo ma anche per la mucca che campeggia su confezioni e pubblicità.

mercoledì 2 novembre 2016

Step 09 - L'abbecedario del colore

A ametista














B Barbie (logo)


C cipolla


D dino flinstones















E erica (fiore)


F fiorentina


G gelatina per serigrafia


H Hallmark (logo)


I  imperatore  (farfalla)


L lavanda



M melanzana viola


N ninfea (fiori viola)


O ombretto


P prugna


Q quinoa (frutto pre essicazione)


R ramassin



S scalogno


T tulipano


U uva


V viola (fiore)


Z zafferano (fiore)


Step 08 - I colori nei detti popolari

Un fattore molto rilevante nella cultura di ogni paese è la narrazione popolare, i racconti, i proverbi e i detti che si tramandano verbalmente di generazione in generazione. Spesso sono saggezze che danno insegnamenti di vita, ma sono anche semplicemente frasi che accompagnano la crescita di tutti noi. Col passare delle generazioni, certamente, questo tramandare parole si è molto rallentato, io ho venti anni e a malincuore posso ricordare poche saggezze donatemi dalla nonna materna.

Rimanendo attinenti al tema fulcro di questo diario digitale, dobbiamo ampliare (come solito) la ricerca ai colori limitrofi come il viola. Con questo, troviamo un detto relativo ai santi di Gennaio:


San Fabian e Sebastian i ven via cun la viöla in man.

(San Fabiano e Sebastiano vengono con la viola in mano)


Un bel concerto di flauto e di viola non satolla chi ha fame e non consola.

(un bel concerto di flauto e di viola non saziano chi ha fame e non consola)




Mentre a livello superstizioso, il viola nel teatro porta sfortuna perchè è il colore dei paramenti sacri usati durante la Quaresima. Nel medioevo venivano vietati, proprio in quel periodo, tutti i tipi di rappresentazioni teatrali e di spettacoli pubblici che si tenevano per le vie o le piazze delle città. Ciò comportava per gli attori e per tutti coloro che vivevano di solo teatro notevoli disagi. Non potendo lavorare, le compagnie teatrali non avevano neanche i mezzi per procurarsi il pane quotidiano, ed erano costrette a tirare la cinghia.

Questo è il motivo per cui il colore viola è odiato da tutti gli artisti, in generale, ma è vietato soprattutto in teatro dove con il passare dei secoli è diventato vera e propria superstizione.

lunedì 24 ottobre 2016

Step 07 - I colori nel cinema

I colori nella cinematografia, qualcosa di estremamente fondamentale. Nel cinema in bianco e nero, forse, non vi era un così grande coinvolgimento emotivo, come c'è oggi. Il colore è tutto, i registi vanno alla ricerca di quelli giusti negli ambienti, negli abiti di scena, nella temperatura.
Veniamo in un certo senso manipolati attraverso i colori e le sensazioni ad essi legate.

Considerando il viola e tutte le sue accezioni cromatiche (compreso il Fucsia Bordesto Lillato) il primo fil che troviamo (dove ve n'è un largo uso) è "Lost River" un film scritto e diretto da Ryan Gosling.




Il viola è uno dei colori più seduttivi, spesso associato al mistero, l’ambiguità (sessuale in molti casi) e la stravaganza. Compare nel film proprio per evidenziare la sensualità di uno dei personaggi più affascinanti dell’intera pellicola, la cui silhouette viene mostrata in penombra e avvolta in una magica luce viola.


Nei titoli dei film, troviamo "Viol@" un film italiano del 1988. Il titolo deriva dallo pseudonimo utilizzato dalla protagonista del film (una giovane Stefania Rocca) per tuffarsi nelle chat anonime on-line. Anche questa volta, il colore viola viene accostato alla sensualità ed all'erotismo.



Cambiando genere...
L'abito viola del Signor Wonka nella prima edizione de "La fabbrica di cioccolato" nel 1971

Step 06 - Il Fucsia Bordesto Lillato nella scienza

In biofisica il colore è la percezione visiva generata dai segnali nervosi che i fotorecettori della retina inviano al cervello quando assorbono le radiazioni elettromagnetiche di determinate lunghezze d'onda e intensità  nel cosiddetto spettro visibile o luce.
La branca della fisica che si occupa (anche) dei colori è l'ottica.
Ma come "nascono" i colori?

La formazione della percezione del colore da parte dell'occhio avviene in tre distinte fasi:
1
Nella prima fase un gruppo di fotoni (stimolo visivo) arriva all’ occhio, attraversa cornea,umore acqueo, pupilla, cristallino, umore vitreo e raggiunge i fotorecettori della retina (bastoncelli e coni), dai quali viene assorbito. Come risultato dell’ assorbimento, i fotorecettori generano (in un processo detto trasduzione) tre segnali nervosi, che sono segnali elettrici in modulazione di ampiezza.
2
La seconda fase avviene ancora a livello retinico e consiste nella elaborazione e compressione dei tre segnali nervosi, e termina con la creazione dei segnali opponenti, segnali elettrici in modulazione di frequenza, e la loro trasmissione al cervello lungo il nervo ottico.
3
La terza fase consiste nell’ interpretazione dei segnali opponenti da parte del cervello  e nella percezione del colore.

Il Fucsia Bordesto Lillato, come già detto in precedenza, è formato da viola e lilla. E' stato impossibile trovare materiale scientifico a riguardo, possiamo invece parlare di viola, il suo principale componente. Esso ha una lunghezza d'onda variabile tra i 450 e i 400 nm ed un intervallo di frequenza di 670 - 750 Thz.

Una tabella riassuntiva di lunghezze d'onda e intervalli di frequenza dei principali colori:

domenica 16 ottobre 2016

Step 05 - I colori nella musica

Spesso si trovano nominati i colori all'interno di testi o titoli di canzoni, i motivi possono essere 2, il primo è che si possono usare per descrivere delle cose (Yellow Submarine) mentre l'altro è quando si vogliono associare delle emozioni a dei colori, quest'ultima forse è la più comune.
Per quanto riguarda la presenza di  Fucsia Bordesto Lillato all'interno della musica, potremmo fare tutte le ricerche che vogliamo senza poi arrivare a nessun risultato essendo che è un colore poco comune. Anche questa volta come per la mitologia allargheremo la ricerca ai colori simili. Subito incappiamo nel titolo di un album jazz "fuchsia swing song" dell'artista Sam Rivers (qua una traccia).

Sam Rivers













Cambiando genere, si trova Purple Haze, di Jimi Hendrix, dove purple viene utilizzato perchè nome proprio di una pianta che è oggetto del titolo della canzone.

Jimi Hendrix





















Nell'ambito della musica classica, abbiamo un'esecuzione della Royal Philharmonic Orchestra di una composizione firmata Deep Purple. Qua la connessione resta limitata al nome del gruppo musicale.

Deep Purple band

Step 04 - Il colore nella mitologia

I miti erano storie spesso di carattere fantastico che narravano vicende alle quali i popoli credevano fermamente; spesso erano utilizzati per fornire spiegazioni riguardo la storia del mondo, le origini delle creature, il rapporto tra uomo e divinità e il mistero della vita e della morte. In generale era un potentissimo mezzo per fornire chiarimenti.
Facendo ricerche nell'ambito dei colori, sono incappato in un bellissimo racconto di origini africane (Fon, Benin), dove oltre a cercare di dare spiegazioni sulla creazione della Terra, si cerca di chiarire anche per quale motivo le popolazioni europee e africane hanno colori di pelle diversa. Per la lettura della trama rimando direttamente al sito fonte.

Il Fucsia Bordesto Lillato non ha certamente un riscontro facile nelle vicende mitologiche, per questo motivo allargheremo la ricerca anche ai colori simili o che comunque lo formano.
Nel racconto di Esiodo, viene citato il viola quando si parla di un incendio sulla Terra scoppiato dopo che i Titani (Tifone, figlio di Tartaro e di Gea) furono scacciati dal cielo per mano di Giove.
Mito completo

Il mito di Iris, forse è quello che più facilmente ci fa trovare i colori all'interno della sua storia. Rimanendo sul viola, si trova che l'iris è anche un fiore la cui geometria è tripartita e i quali colori sono il bianco e per l'appunto il viola.

mercoledì 12 ottobre 2016

Step 03 - I codici colore

I codici colore identificano univocamente la cromia che vogliamo indicare. Possono essere di tipo ESADECIMALE, RGB, CMYK, HSV. Parlando del nostro colore, il Fucsia Bordesto Lillato, i codici colore che lo identificano sono i seguenti:

Fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Fucsia_Bordesto_Lillato













Un altro aspetto riguardante l'identificazione del colore, è quello dei cataloghi colore relativi a varie aziende che operano nella produzione e vendita di prodotti  e vernici. Ecco alcuni esempi:

Pantone 2562 c
Ral 4005, Blue lilac
SW 6977, Queenly

Spesso non è possibile ritrovare con esattezza la stessa tonalità di colore in tutti i cataloghi colore esistenti, infatti per il Fucsia Bordesto Lillato non è presente un corrispettivo RAL, qua sopra è stato inserito il colore più simile possibile.

Fonti

Step 02 - Il colore nelle lingue del mondo

Il fucsia Bordesto Lillato nelle varie lingue del mondo non ha sempre una traduzione letterale. Un esempio può essere la traduzione in lingua ingelse (Pale Wisteria). Procediamo con stillare un lista della traduzione nelle varie lingue:

Pale Wisteria (inglese) dove Wisteria letteralmente si traduce in "Glicine"
бледно-глицинии (bledno-glitsinii) (russo)
χλωμό γλυκίνη (chlomó glykíni) (greco)
الوستارية شاحب (alwstariat shahib) (arabo)
glycines pâle (francese)
blek wisteria (svedese)
淡い藤 (awai fuji)
pallidus Wisteria (latino)

sabato 8 ottobre 2016

Step 1: Il Fucsia Bordesto Lillato e le sue accezioni cromatiche

Il Fucsia Bordesto Lillato, è un colore formato dall'unione di viola e lilla. Come potrete intuire, lo stesso colore del quale stiamo parlando, è lo sfondo del blog che state leggendo.
In natura questa cromia è fortemente presente nei fiori di molte piante, ad esempio i Lillà.
















Tecnicamente il Fucsia Bordesto Lillato è composto dall'87.84% rosso, 68.63% verde e 93.33% blu. 


venerdì 7 ottobre 2016

Benvenuti!

Benvenuti nel nuovissimo blog di Storia delle cose! Quest'anno parleremo dei colori, in special modo, in questo blog, tratteremo di Fucsia bordesto lillato.

A presto