giovedì 24 novembre 2016

Step 19 - Anatomia del Fucsia Bordesto Lillato

Anatomia, parola di origine latina, significa arte di esaminare i corpi animali o vegetali, separandone le parti per conoscerne la struttura interna e le funzioni. Volendo, potremmo oggi, aggiornare tale definizione aggiungendo che oltre ad animali e vegetali, si possono esaminare anche le "cose". Perchè oggi le "cose" sono fatte da altre cose che le rendono molto più complesse ed assolutamente impossibili da comprendere dalla sola forma esteriore.
Una delle prime figure che inizò ad introdurre all'autopsia delle "cose" fu il Prof. Vittorio Marchis

quì impegnato nell'autopsia di un telefono (2008) avvenuta in una sala anatomica dell'Università di Torino (foto by http://www.anms.it/upload/rivistefiles/245.PDF) 
Oggi cercheremo quindi di declinare lo stesso approccio al colore, rendendo la procedura quasi astratta.
Il Fucsia Bordesto Lillato è una tipologia di colore. Tutti i colori hanno una composizione ben precisa, così come il corpo umano o un telefono, la composizione deve essere specifica affinché l'insieme funzioni a dovere; nel caso di una colorazione, la composizione deve essere precisa proprio per far risultare tale colorazione, quasi come una formula chimica. Fucsia Bordesto Lillato è composto (secondo lo schema RGB) da 87.84% di rosso, 68.63% di verde e 93.33% di blu.
I suoi "genitori" sono il viola e il lilla, i quali unendosi tirano fuori questa gradazione di Magenta chiaro. E' un colore naturale, si ritrova su piante e fiori.

mercoledì 16 novembre 2016

Step 18 - I colri nell'arte

Purple Leaves               
1922                                      

Step 17 - Un brevetto

Alla ricerca del Fuscsia Bordesto Lillato nei brevetti di tutto il mondo. Per questa ardua ricerca ci siamo messi nelle mani di un sito che ci facilita non pooc la ricerca. Ci siamo collegati al sito Google patents ed attraverso le keywords sono spuntati immediatamente un'infnità di risultati da vagliare. Quelli più attinenti alla nostra rcerca rigurdavano le piante. Di seguito ne riportiamo uno.

Lagerstroemia plant named ‘Plum Magic’


Il colore dei fiori di questa pianta, chiaramente non presente naturalmente, sono per l'appunto Fucsia.



Alcuni tratti di questa fioritura riprendono quasi esattamente il colore trattato dal blog (basta raffrontarla con lo sfondo dello stesso.

Step 16 - Design

PANTON CHAIR
Un'icona del design riconosciuta da tutto il mondo, la Panton Chair è, senza dubbio, uno dei più noti prodotti di design del XX secolo. La sua forma, tanto inusuale quanto sorprendente, ha fatto di questo prodotto un’icona del design delle sedie, insieme alle innovazioni e alla tecnologia di produzione che portarono alla realizzazione di questo pezzo di arredamento lungo un arco di tempo di quasi dieci anni. La Panton Chair è la prima sedia ad essere costituita da un unico pezzo di materiale continuo. Icona di design offre grande comfort di seduta grazie alla base a slitta, insieme con la sua forma e materiali flessibili.

 
Nella foto è ritratto un esemplare di colore viola, essa infatti era realizzata in moltissime colorazioni.

Step 15 - Pubblicità



Pubblicità presente su periodici e quotidiani con alta presenza di tonalità dal fucsia al viola.

venerdì 11 novembre 2016

Step 14 - La chimica del colore

Ogni cosa, prodotta dall'uomo che percepiamo come colorata, la è perchè ha subìto un proceso che l'ha resa tale. Dare un colore a qualcosa è possibile grazie ai coloranti, prodotti che a loro volta sono composti da pigmenti.
Il Fucsia Bordesto Lillato è composto da viola e lilla. Il pigmento del viola apartiene chimicamente lla famiglia dei quinacridoni, formula C20H12N2O2  sntetizzato attraverso la condensazione di estere succinosuccinate con anilina seguita da ciclizzazione che produce diidroquinacridone. Quest'ultimo viene ossidato a chinacridone. I derivati di chinacridone possono essere facilmente ottenuti impiegando aniline sostituite.

 

giovedì 10 novembre 2016

Step 13 - Il colore nei fumetti

In questa fase di studio la ricerca del nostro colore si estende al mondo dei fumetti e delle vignette.
All'interno dei dialoghi i risultati principali sono stati i seguenti:

il dialogo proviene dal sito pinalappeppina.com (travel blogghing), all'interno dello stesso è presente la parola "fucsia", per descrivere il colore del tavolo.


quest'altro proviene invece da deviantart.com. Il dialogo è in inglese e compare la parola "Lilac" ovverp "lilla" in questo caso usato per il nome di uno dei protagonisti.

domenica 6 novembre 2016

Step 12 - In cucina

I colori nella cucina sono molto importanti perchè sono sinonimo della presenza di certi  tipi di nutrienti. Le varie corrispondenze sono spiegate molto bene a questa pagina.

Il cavolo rosso è molto vicino al Fucsia Bordesto Lillato come colore

ù

Anche le melanzane striate o dette anche zebrine, riproducono similarmente il colore oggetto del blog.


Questi colori sono dati da sostanze fitochimiche che hanno anche particolari funzioni nel nostro organismo. Le sostanze fitochimiche sono dei composti chimici naturalmente presenti nelle piante, alle quali conferiscono anche il sapore, il profumo e la struttura, e sono state sviluppate nel corso di millenni di evoluzione, per difesa dall'effetto dei radicali liberi, dall'attacco di virus, batteri e funghi.

giovedì 3 novembre 2016

Step 11 - Un documento

Un documento che contenga al suo interno il nostro caro Fucsia Bordesto Lillato certamente non è un compito semplice. Comunque la sfida è stata accettata ed è stata portata a compimento con successo. Nel libro di Massimo della Penna intitolato "L'ultimo Abele: storia di un'ossessione " dove alla pagina 68, viene citato il nostro amato colore: 

Pubblicato on-line sul sito lulu.com nel novembre 2015.

Descrizione del libro:"Non vedro mai questo libro. Verra dato alle stampe dopo che avro reso l'anima a Dio. Ormai ci siamo quasi. Non saro io a raccontarvi la mia storia, ma l'unico grande amore della mia vita. L'ha gia scritta e io l'ho gia letta. E' la tragedia in tre atti di un avvocato emigrato e di un bieco tradimento, che non meritavamo. E' la storia di un Caino celato dietro un nome innocente quanto Abele. E' una storia di redenzione ed espiazione, di un'autentica ossessione consumata al buio degli anni. Ma non lasciatevi ingannare. Non credete a una parola. Non credete ai vostri occhi. Perche niente e come sembra."

Step 10 - Emblemi

Simboli, loghi, stemmi e brand che portino alto il nome del Fucsia Bordesto Lillato.
Il più importante è certamente il marchio svizzero "Milka" che ormai dagli anni dieci del novecento impiega il color Lilla nelle sue pubblicità.



Il nome Milka nasce nel 1901 dall'unione della parola Milch (latte) e Kakao (cacao), dopo che un pasticciere svizzero iniziò a produrre cioccolata al latte (1825) divenendo molto popolare.
Come si nota nell'immagine soprastante, il colore lilla era inizialmente marginale nella brand identity, col passare degli anni, il colore acquistò sempre più importanza fino a quando negli anni novanta si deciso di adottaare definitivamente il lilla come colore per il logotipo ma anche per la mucca che campeggia su confezioni e pubblicità.

mercoledì 2 novembre 2016

Step 09 - L'abbecedario del colore

A ametista














B Barbie (logo)


C cipolla


D dino flinstones















E erica (fiore)


F fiorentina


G gelatina per serigrafia


H Hallmark (logo)


I  imperatore  (farfalla)


L lavanda



M melanzana viola


N ninfea (fiori viola)


O ombretto


P prugna


Q quinoa (frutto pre essicazione)


R ramassin



S scalogno


T tulipano


U uva


V viola (fiore)


Z zafferano (fiore)


Step 08 - I colori nei detti popolari

Un fattore molto rilevante nella cultura di ogni paese è la narrazione popolare, i racconti, i proverbi e i detti che si tramandano verbalmente di generazione in generazione. Spesso sono saggezze che danno insegnamenti di vita, ma sono anche semplicemente frasi che accompagnano la crescita di tutti noi. Col passare delle generazioni, certamente, questo tramandare parole si è molto rallentato, io ho venti anni e a malincuore posso ricordare poche saggezze donatemi dalla nonna materna.

Rimanendo attinenti al tema fulcro di questo diario digitale, dobbiamo ampliare (come solito) la ricerca ai colori limitrofi come il viola. Con questo, troviamo un detto relativo ai santi di Gennaio:


San Fabian e Sebastian i ven via cun la viöla in man.

(San Fabiano e Sebastiano vengono con la viola in mano)


Un bel concerto di flauto e di viola non satolla chi ha fame e non consola.

(un bel concerto di flauto e di viola non saziano chi ha fame e non consola)




Mentre a livello superstizioso, il viola nel teatro porta sfortuna perchè è il colore dei paramenti sacri usati durante la Quaresima. Nel medioevo venivano vietati, proprio in quel periodo, tutti i tipi di rappresentazioni teatrali e di spettacoli pubblici che si tenevano per le vie o le piazze delle città. Ciò comportava per gli attori e per tutti coloro che vivevano di solo teatro notevoli disagi. Non potendo lavorare, le compagnie teatrali non avevano neanche i mezzi per procurarsi il pane quotidiano, ed erano costrette a tirare la cinghia.

Questo è il motivo per cui il colore viola è odiato da tutti gli artisti, in generale, ma è vietato soprattutto in teatro dove con il passare dei secoli è diventato vera e propria superstizione.